Gorillas Mountain

“Il grosso gorilla maschio attirò la mia attenzione…provai il desiderio di comunicare con lui. Non avevo mai avuto questa sensazione nell’incontro con un animale. Mentre ci guardavamo attorno alla vallata, mi domandavo se riconosceva il vincolo di parentela che ci legava.”

George B. Shaller

Il gorilla di montagna si distingue dagli altri gorilla per il pelo più lungo e più scuro, che sulla schiena dei maschi adulti assume un colore grigio argenteo.
I maschi pesano tra i 140 e i 180 kg, le femmine tra i 70 e i 110 kg. Sul cranio sono presenti due creste ossee, più sviluppate nei maschi: una superiore (sagittale) e una sulla nuca. I gorilla di montagna sono animali diurni e terrestri: anche se sono in grado di arrampicarsi sugli alberi, sono i primati meglio adatti alla vita al suolo. La locomozione è essenzialmente quadrupede, ma possono percorrere brevi tratti in posizione bipede.

Sono erbivori e si nutrono soprattutto di foglie, gambi, germogli e, in minor misura, di cortecce, radici e fiori. Un piccolo contributo alla dieta è costituito da insetti (formiche e larve) e lumache.
Un maschio adulto può mangiare in un giorno anche 34kg di cibo vegetale, una femmina poco più della metà. Le femmine hanno il primo figlio tra i 10 e i 12 anni, mentre i maschi cominciano ad accoppiarsi intorno ai 15 anni. L’allattamento dura fino a tre anni, anche se i piccoli integrano la dieta con sostanze solide già dagli 8 mesi.

I gorilla di montagna sono ad elevatissimo rischio di estinzione e sono oggi ridotti a meno di mille individui suddivisi in due popolazioni: una nell’impenetrabile Parco Nazionale di Bwindi, in Uganda, e l’altra in una piccola zona presso il triplo confine di Uganda, Ruanda e Repubblica Democratica del Congo. Un censimento effettuato nel 2002 aveva comunque rilevato un incremento del numero di individui rispetto a 12 anni prima.
Nonostante la guerra civile in corso nella Repubblica del congo, la popolazione dei gorilla di montagna del Parco Nazionale di Virunga è in crescita e conta attualmente circa 300 esemplari.