“L’Africa mi toccò l’animo già durante il volo: lassù pareva un antico letto d’umanità. E a 4000 metri d’altezza, seduto sulle nubi, mi pareva d’essere un seme portato dal vento.”
Saul Bellow
Il Ruanda è un piccolo grande paese ubicato nel cuore del continente nero definito “il paese dalle mille colline”, un angolo di Africa a dir poco splendido per la sua storia, per le sue bellezze naturali e per una fauna unica nel suo genere.
Il Parco dei Vulcani, un’area protetta di grande importanza scientifica e turistica, è un parco di alta montagna con alcuni degli scenari più belli del continente africano che ospita una delle specie animali più minacciate di estinzione al mondo: i gorilla di montagna.
I vulcani Karisimbi, Bisoke, Sabynyo, Gahinga e Muhaniura, con un’altezza che passa dai 4.400mt ai 3.470mt slm, sono ricoperti da una fitta foresta pluviale in cui, oltre ai gorilla di montagna, vivono centinaia di specie di uccelli e numerose altre specie animali, tra cui il bufalo e l’elefante di foresta.
Di grande importanza sono anche scenari mozzafiato del lago Kivu, la foresta pluviale di Nyungwe, la più estesa foresta di montagna di tutto il continente con svariati ecosistemi, e il Parco Nazionale dell’Akagera al confine con la Tanzania, caratterizzato da numerose aree umide e dalla presenza di una savana arbustiva che offre riparo alla grande fauna africana.
L’Antico regno del Ruanda cadde nell’ombra di una dominazione coloniale che creò parecchi contrasti tra le popolazioni locali. Con l’arrivo dell’indipendenza, una sorta di guerra civile causò la morte di quasi un milione di Tutsi nel vicino 1994.
Purtroppo, nel disinteresse mondiale, il Ruanda fu liberato dai soli Ruandesi trasformando oggi il paese in un regime stabile e soprattutto ricco di meraviglie da esplorare.